Costituito il Forum SPRAR/SIPROIMI della Campania, rete regionale di Enti Locali aderenti al sistema di accoglienza decentrata e di organizzazioni del terzo settore impegnate nella realizzazione dei progetti.
«Nella sala giunta del Palazzo San Giacomo, la sede dell’amministrazione comunale di Napoli, si è tenuta oggi [31 luglio ndr] una riunione molto importante» che ha coinvolto tutti quegli enti locali che in Campania hanno attivato un progetto SPRAR/SIPROIMI ed anche «tutti gli enti attuatori che insieme agli enti locali realizzano diversi progetti SPRAR/SIPROIMI»
Spiega Laura Marmorale, assessore ai diritti di cittadinanza ed alla coesione sociale del Comune di Napoli, che «la complessità, la specificità e la ricchezza, espresse dai progetti territoriali» SPRAR/SIPROIMI a partire da quelli dei comuni più piccoli fino ad arrivare a quelli della Città Metropolitana di Napoli «hanno il diritto-dovere di incontrarsi, di conoscersi e di raccontarsi, perché hanno acquisito un patrimonio, tanto progettuale quanto di prassi amministrative, che non può essere disperso» e che dovrebbe necessariamente essere condiviso.
Una riunione importante «che ha tenuto concentrati per quasi 5 ore tutti gli intervenuti»: un’occasione di formazione ed informazione di grande interesse «soprattutto in un momento come questo in cui ci apprestiamo a vedere un cambiamento» e mentre «restiamo in attesa delle nuove indicazioni che verranno date dal Ministero dell’Interno».
Oggi, anche «i comuni più piccoli hanno avuto la possibilità di incontrare i referenti nazionali dell’ANCI» per porre domande e per ricevere aggiornamenti ed anche per avere rassicurazioni sul fatto che «la struttura organizzativa amministrativa centrale dei nuovi SIPROIMI rimarrà quella che abbiamo imparato a conoscere in questi anni»
Conclude l’assessore ribadendo che quella di oggi «è stata una giornata di confronto, di dialogo, di formazione, di studio; che ha visto l’adesione piena dei tanti comuni e di tanti enti gestori» che hanno nei giorni precedenti confermato la volontà di fare parte di questo neonato coordinamento regionale degli SPRAR/SIPROIMI della Campania.
[ascolta l’intera intervista audio]
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