Per garantire la continuità dei servizi di accoglienza da parte degli enti locali che aderiscono alla rete Siproimi, un’apposita commissione istituita presso il dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione ha valutato 400 progetti Siproimi scaduti il 31 dicembre 2019 e 99 scaduti il 30 giugno 2020.
Tali progetti sono stati, quindi, ammessi al finanziamento per la prosecuzione dell’attività rispettivamente, per il periodo 1°gennaio 2021-31 dicembre 2022 e per il periodo 1° gennaio 2021-30 giugno 2023, a valere sulle risorse iscritte al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo.
Lo dispone il decreto 10 agosto 2020 del ministro dell’Interno.
I progetti territoriali del Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati (Siproimi) sono caratterizzati da un protagonismo attivo, condiviso da grandi città e da piccoli centri, da aree metropolitane e da cittadine di provincia. A differenza del panorama europeo, in Italia sono diffusi sul tutto il territorio nazionale, ideati e attuati con la diretta partecipazione degli attori locali per costruire e rafforzare una cultura dell’accoglienza presso le comunità cittadine e per favorire percorsi di inserimento socio-economico.
Qui gli elenchi dei progetti ammessi al finanziamento (sito del Ministero dell’Interno)
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