Cambiare i punti di vista sulla città. A Bologna nasce il laboratorio di giornalismo dei rifugiati

Buone Storie

Da oggetto di notizia a soggetto della notizia stessa. Così il laboratorio di giornalismo “Temporary journalist” sovverte i punti di vista. Sono gli stessi rifugiati e richiedenti asilo accolti nel progetto Sprar di Bologna a fare informazione. Il progetto, che fa parte del della campagna di comunicazione Bologna cares! nasce dall’idea di far collaborare giornalisti professionisti e richiedenti asilo attraverso uno scambio di informazioni, di esperienze e di professionalità per realizzare dei veri e propri servizi giornalistici grazie alla collaborazione con due televisioni locali: TRC, una principali televisioni su Modena e provincia e prima per numero di ascolti anche in Emilia Romagna e Nettuno TV, televisione ufficiale del Bologna Calcio e della Fortitudo Basket, uno dei punti di riferimento per l’informazione cittadina.

Dallo sport a incontri istituzionali, da interviste a piccoli reportage sui principali temi di attualità si cercherà così di smontare lab_giornalismo_piazzamaggiore3luoghi comuni e stereotipi entrando, attraverso il piccolo schermo, nelle case degli italiani.
“Interesse, forte motivazione, competenze ed esperienze pregresse in ambito giornalistico, disponibilità di tempo: questi i requisiti seguiti per la selezione dei sei richiedenti asilo, che hanno già cominciato le attività all’interno del laboratorio”, spiegano i responsabili sul sito di BolognaCares.

“Siamo in piazza Maggiore per chiedere alle persone cosa amano di Bologna, se pensano che Bologna sia una città di accoglienza”, comincia così uno dei primi servizi, andato in onda su TRC, realizzato da Emmanuel, con le riprese di Yaso, che ha chiesto ad alcuni cittadini se secondo loro Bologna è una città accogliente e cosa bisogna fare per favorire l’incontro e la conoscenza reciproca tra le persone. Mentre, assieme alla troupe di Nettuno TV, un altro rifugiato del progetto Sprar ha realizzato un’intervista ad alcuni giocatori di una squadra amatoriale di cricket che si allena ogni settimana nel parco della piscina di San Giovanni in Persiceto.
lab_giornalismo_piazzamaggiore_manoI richiedenti asilo e rifugiati hanno quindi cominciato a muoversi per le strade di Bologna per intervistare i cittadini e produrre servizi giornalistici con l’obiettivo di raccontare Bologna rovesciando il punto di vista dell’informazione.

 

 

Dal Rapporto – Atlante SPRAR 2015

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