“Adotta un’aiuola”, a Canicattini Bagni le donne rifugiate riqualificano un’area della città

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“Adotta un’aiuola” è il titolo del progetto promosso dallo Sprar di Canicattini Bagni (Siracusa) per la cura e la manutenzione del verde urbano. Protagonisti della rigenerazione degli spazi verdi della città sono le donne rifugiate vittime di tratta ospiti dello Sprar di Canicattini Bagni e i ragazzi di “Casa Aylan”, la struttura di accoglienza per i minori stranieri non accompagnati. …

A Castel del Monte i giochi della tradizione locale riprendono vita grazie ai rifugiati

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Colla, legno, colori, voglia di conoscersi e farsi conoscere. L’incontro tra culture e tradizioni locali passa anche attraverso il gioco. Così a Castel del Monte i rifugiati e richiedenti asilo dello Sprar de L’Aquila hanno lavorato insieme ai bambini del centro di aggregazione del paese alla costruzione di antichi giochi della tradizione italiana e di giochi tipici dei paesi di …

La storia di Ibrahim, giovane scrittore dello Sprar di Sant’Andrea di Conza (AV)

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Costa D’Avorio, Burkina Faso e Libia sono i paesi, che nel corso degli anni, Ibrahim ha attraversato ancora prima di giungere in Italia. Orfano di padre, Ibrahim ha studiato per quasi dieci anni in Costa D’Avorio per poi spostarsi in Burkina Faso e in Libia dove ha insegnato per diverso tempo. Le difficili condizioni del paese lo hanno costretto però …

She Turban, a Sezze le creazioni delle donne rifugiate a sostegno di quelle malate di tumore

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Colorati e vivaci sono i tratti distintivi del turbante che, nella cultura e tradizione africana, è simbolo di forza, bellezza e fierezza. Ed è proprio questo il messaggio che le donne africane rifugiate e richiedenti asilo, accolte nello Sprar del Comune di Sezze (Latina), attraverso il progetto She Turban, vogliono trasmettere alle donne in cura per una patologia oncologica. L’iniziativa …

Rifugiati e richiedenti asilo si prendono cura del patrimonio artistico di Capua

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Il progetto, avviato nel 2014, punta a favorire il coinvolgimento e la collaborazione tra cittadini e rifugiati per la cura del patrimonio storico e culturale della città di Capua. “E’ stato avviato un vero e proprio laboratorio in cui i rifugiati e richiedenti asilo accolti nello Sprar imparano le tecniche del restauro di mobili antichi affiancati da supervisori e professionisti”, …