Torna in campo Refugee Teams con la settima edizione del progetto sociale rivolto ai minori stranieri non accompagnati accolti nei progetti della Rete SAI, promosso dal Settore Giovanile e Scolastico della Federazione Italiana Gioco Calcio, in collaborazione con il Ministero dell’Interno, l’ANCI e la Rete SAI.
Anche quest’anno ragazzi e operatori dei centri di accoglienza protagonisti di questa festa dello sport che vuole favorire i processi di inclusione e integrazione attraverso il calcio.
I numeri di questa edizione 2021 confermano il successo e valore dell’iniziativa: oltre 1.300 ragazzi coinvolti e 93 squadre di 18 regioni italiane.
Dopo aver ripreso le sedute di allenamento nelle settimane scorse, il 30 maggio hanno esordito, a Recanati, le squadre delle Marche; tra il 31 maggio e il 5 giugno quelle siciliane nelle tappe di Niscemi, Caltanissetta, Palermo e Marsala; in Puglia due i gironi a Ceglie Messapica e Ruvo di Puglia; a Roma c’è stato l’appuntamento per le squadre del Lazio e del Molise; a Pignola si è disputata la fase per le squadre della Basilicata.
Nella seconda metà di giugno si disputeranno poi 8 tappe di gioco interregionali, al termine delle quali verranno decretate le 8 squadre qualificate alla fase finale nazionale prevista a Roma nel mese di settembre.
E come lo scorso anno, per ogni singolo evento, si segue lo specifico protocollo di sicurezza anti-Covid per tutelare la salute di tutti i partecipanti e addetti dell’organizzazione.
Tutti i risultati e tutte le squadre partecipanti li trovate qui nel sito dedicato della Figc.
Nella foto di copertina la premiazione 2020 presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” a Roma – foto: figc-rete.it
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