L’Amministrazione comunale e le comunità di accoglienza per adulti e minori stranieri non accompagnati del Progetto SAI di Caltagirone (CT), da diversi anni organizzano, la Giornata Internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale del 21 marzo.
Anche quest’anno si è inteso promuovere un dialogo tra i giovani delle comunità di accoglienza della città e i loro coetanei degli Istituti Superiori della città. Considerato il periodo di pandemia in cui ci troviamo, si è fatto riferimento alla rete costruita negli anni e alle numerose collaborazioni pregresse, riuscendo a realizzare degli incontri on line con alcune classi dell’Istituto Superiore B. Secusio, Liceo Classico e Linguistico di Caltagirone.
Gli incontri si sono svolti sulle piattaforme digitali con lo scopo di contrastare e prevenire atteggiamenti razzisti e diffondere la cultura della diversità, promuovere iniziative di informazione e sensibilizzazione volte ad accrescere una coscienza non discriminatoria ma inclusiva, a favorire il dialogo interculturale e a creare momenti di aggregazione e di scambio reciproco.
I beneficiari dei progetti SAI e gli studenti individuati hanno potuto discutere e confrontarsi sul tema degli stereotipi e delle diverse discriminazioni, partendo dalla lettura comune di un libro, da noi donato alle classi, dal titolo “Bambine ribelli – 100 storie di donne migranti che hanno cambiato il mondo”.
Durante tali “incontri” è stato possibile non solo riflettere, confrontarsi, ma anche ascoltare le storie di vita dei nostri beneficiari, dalle quali è emersa la loro forza e determinazione nel raggiungere i propri obiettivi e nel rielaborare il proprio progetto di vita, che sono risultate essere da sprone agli studenti italiani. Soltanto conoscendosi si potrà superare la barriera dell’indifferenza e gli stereotipi razziali. Ci sono mancati i sorrisi, coperti dalle mascherine, ma abbiamo sentito il battito e il calore del loro cuore!
I beneficiari delle strutture di accoglienza SAI hanno infine donato agli studenti italiani dei segnalibro da loro realizzati e un altro libro di narrativa per continuare a tessere questo rapporto per ora solo “virtuale” ma che si spera al più presto di poter riprendere dal vivo, in presenza, per potersi guardare occhi negli occhi, senza ulteriori barriere.
Di seguito il link dell’articolo pubblicato sul giornale della scuola dell’Istituto Secusio “SecusiOnline” https://secusio.wordpress.com/2021/03/24/diversamente-unici-a-caltagirone/?fbclid=IwAR0bmrebQc4I5_tZ-iA4jLTAuvz4CuWGss9Wyh68WyZhwaAX997S4faVgQ4
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