La comunità di Itri si prepara per la festa che questa sera sarà dedicata alla Giornata Mondiale del Rifugiato. Senza confini è il titolo scelto per l’evento che vedrà la partecipazione dei beneficiari del progetto Sprar/Siproimi del comune della provincia di Latina e della comunità che li ha accolti in uno scambio di storie e culture per combattere la paura del diverso.
Una serata, dunque, all’insegna dell’integrazione che gli organizzatori hanno voluto realizzare prendendo liberamente spunto dal libro omonimo della giornalista scientifica Francesca Buoninconti (“Senza confini. Le straordinarie storie degli animali migratori”) la quale più volte ha affermato che “i migratori scelgono di andare incontro a morte probabile onde evitare morte certa”.
L’appuntamento si aprirà con i saluti istituzionali del Sindaco del comune di Itri, avvocato Antonio Fargiorgio, e sarà occasione anche per ascoltare gli interventi esperienziali dei rappresentanti del corpo docenti e degli alunni del Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Gaeta che nel corso dell’anno scolastico appena concluso ha ospitato i seminari Sprar in cattedra. A seguire la mostra fotografica “Il cielo stellato sopra di noi”, curata dal Circolo Fotografico “L’Altro Sguardo”, e lo spettacolo musicale a cura dell’Associazione “Tamburo Rosso”, presieduta dalla tamburellista Valentina Ferraiuolo, accompagnata da musicisti di altissimo livello, che duetteranno con i ragazzi dello Sprar in un magico incontro tra musica e integrazione. Nel corso della serata sarà possibile anche degustare piatti tipici della cucina etnica e dell’enogastronomia locale preparati dai ragazzi dello Sprar/Siproimi di Itri.
Sempre in occasione del mese dedicato alla Giornata Mondiale del Rifugiato la Cooperativa Servizi Sociali, ente gestore del progetto Sprar/Siproimi di Capo d’Orlando (Me), organizza oggi 5 luglio un festa al parco Suburbano di Scafa. Una giornata nata con lo scopo principale di favorire l’incontro, il divertimento e la conoscenza reciproca tra i migranti e richiedenti asilo e la gente del territorio. Un momento di condivisione e una vera e propria festa aperta a tutte le famiglie del luogo.
Tantissime le attività dedicate ai bambini organizzate dalle associazioni del territorio e dai progetti Sprar/Siproimi di Castroreale, Terme Vigliatore e Regalbuto.
Questo venerdì 5 luglio è anche il primo giorno della rassegna di cabaret dal titolo Risate senza frontiere organizzata dal comune e dal progetto Sprar/Siproimi di Montedoro (Cl) con la finalità di sensibilizzare e promuovere percorsi inclusivi di integrazione dei minori stranieri non accompagnati accolti sul territorio.
Perché il cabaret? Per creare incontro e conoscenza, ma anche perché è la risata a creare comunione e solidarietà in risposta a quel clima d’odio sociale che in questi tempi non restituisce belle storie.
Dopo questa sera la rassegna continuerà il 12 e 19 luglio per concludersi con una data il 01 agosto. Stare insieme e conoscersi, ma anche scoprire nuove tradizioni e culture molto lontane dal nostro quotidiano: ciascuna serata sarà infatti contraddistinta da una rappresentazione di usi e costumi dei paesi di origine dei minori accolti nel progetto Sprar.
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